
Vacanza a Rimini fra spiaggia e cantine: la meta perfetta per gli amanti del vino
Rimini, la celebre località della Riviera Romagnola, è da sempre sinonimo di divertimento, mare e vita notturna. Ogni anno, migliaia di turisti scelgono questa destinazione per le sue spiagge dorate, le sue strutture all’avanguardia e il calore dell’ospitalità romagnola. Tuttavia, Rimini non è solo mare e movida: la sua posizione strategica la rende anche un punto di partenza ideale per esplorare l’entroterra collinare, ricco di cantine e vigneti che offrono esperienze di degustazione uniche. Per gli amanti del vino, una vacanza a Rimini può trasformarsi in un viaggio indimenticabile tra relax balneare e scoperte enologiche.
Il consiglio è sicuramente quello di prenotare un hotel vicino alla spiaggia e al centro per muoversi a piedi sia per andare al mare, sia per godersi le serate nei locali della zona. Per andare nell’entroterra sarà invece più comodo prendere l’auto o i mezzi. Per trovare una struttura bella e comoda, ma anche con un prezzo conveniente, è sempre opportuno utilizzare il web. Nello specifico portali che confrontano i vari hotel della Riviera Romagnola, in base ai filtri desiderati, per trovare subito quanto si cerca al miglior prezzo. Eventuali visite alle cantine è meglio prenotarle per tempo.
Il mare e la movida notturna
Le spiagge di Rimini sono tra le più attrezzate e accoglienti d’Italia. Qui, gli stabilimenti balneari offrono ogni tipo di servizio: lettini e ombrelloni, bar sulla spiaggia, sport acquatici e animazione per adulti e bambini. La giornata al mare scorre tra bagni rinfrescanti, aperitivi in riva al mare e passeggiate sulla battigia. Ma il vero fascino di Rimini si svela anche al calar del sole, quando la città si accende di luci e musica. La movida notturna è tra le più vivaci d’Italia, con locali esclusivi, beach club e ristoranti che propongono piatti della tradizione romagnola accompagnati dai migliori vini locali.
Per gli amanti del vino: la vacanza perfetta
Per gli appassionati di enologia, Rimini rappresenta una base perfetta per esplorare le cantine della zona, immergendosi nei sapori autentici dei vini romagnoli. Tra le etichette più rinomate spiccano il Sangiovese di Romagna, il Trebbiano e l’Albana, primo vino bianco italiano a ottenere la DOCG. A pochi chilometri dalla costa, le colline riminesi ospitano cantine che aprono le loro porte ai visitatori per degustazioni e visite guidate.
Le cantine
Una delle tappe imperdibili per chi ama il buon vino è Tenuta Mara, situata a San Clemente, nell’entroterra riminese. Questa cantina biologica e biodinamica è un vero e proprio paradiso per gli amanti del Sangiovese. Oltre a degustare i loro vini pregiati, i visitatori possono passeggiare tra le vigne e scoprire il processo di vinificazione in una cornice mozzafiato. Un’altra eccellenza della zona è la Cantina San Valentino, che si trova sulle colline di Rimini. Qui, l’amore per il territorio si traduce in vini di altissima qualità, con degustazioni che permettono di assaporare il meglio della produzione locale accompagnata da prodotti tipici.
Non lontano da Rimini, a Coriano, si trova Podere Vecciano, una realtà familiare che propone esperienze enogastronomiche indimenticabili. Qui si possono degustare vini biologici e assaporare formaggi e salumi del territorio, immergendosi completamente nella cultura enologica romagnola. Infine, per chi desidera un’esperienza ancora più esclusiva, la Fattoria del Piccione, anch’essa situata sulle colline riminesi, offre degustazioni personalizzate in un ambiente elegante e suggestivo.
Trascorrere una vacanza a Rimini significa trovare il perfetto equilibrio tra relax e divertimento. Le sue spiagge attrezzate, la movida coinvolgente e la ricca offerta enogastronomica la rendono una destinazione ideale per chi cerca una pausa dallo stress quotidiano senza rinunciare ai piaceri del palato. Gli amanti del vino troveranno qui un’inaspettata dimensione enologica, fatta di cantine d’eccellenza e degustazioni che raccontano la storia e la passione di un territorio generoso. Rimini non è solo mare: è anche un viaggio attraverso sapori autentici e paesaggi incantevoli, dove ogni sorso di vino diventa un ricordo indelebile.
Read More
Come rendere un hotel più ecosostenibile
Sebbene la tecnologia continui a rivoluzionare il settore dell’ospitalità, molte soluzioni portano con sé efficienze e risparmi sui costi, in particolare i sistemi di gestione dell’energia. In Australia, più di 50.000 case riceveranno energia solare attraverso una rete elettrica decentralizzata senza alcun costo per i residenti. L’India e la Cina sono in una corsa non ufficiale per vantare il più grande parco solare, con la Cina che ne costruisce persino uno galleggiante sopra una miniera di carbone deserta. Sembra che i giorni di energia sporca e costosa siano contati.
Non c’è tempo come il presente per gli hotel per iniziare a raccogliere i vantaggi in termini di risparmio energetico delle nuove tecnologie. Ecco sette modi in cui le proprietà di tutte le dimensioni possono iniziare a risparmiare denaro ed energia utilizzando la tecnologia:
Controllo intelligente del clima
Se c’è un bisogno energetico condiviso da tutte le aziende, è il controllo del clima. Che si tratti di aria condizionata o riscaldamento, ogni hotel ha bisogno di climatizzazione e spesso di un sistema di ventilazione dedicato. L’Internet of Things e l’apprendimento automatico stanno aiutando le strutture ricettive a risparmiare in modo significativo sul consumo di energia e sui costi. Dai termostati intelligenti che consentono agli utenti di programmare il proprio consumo energetico in base alle esigenze di occupazione quotidiana ai sensori intelligenti che monitorano le fluttuazioni dell’occupazione in tempo reale, non mancano gli strumenti di gestione dell’energia disponibili per aiutare gli alberghi a risparmiare sui costi energetici.
Gli hotel, con i loro modelli di occupazione casuali, stanno scoprendo che i sistemi di gestione energetica intelligente massimizzano i loro risparmi energetici. Questi sistemi utilizzano sofisticati algoritmi di apprendimento automatico e diversi set di dati come termodinamica storica, modelli meteorologici locali e carichi di picco della domanda per ottimizzare il consumo di energia in tempo reale, tutto l’anno.
Pompe di calore ad aria
I termostati intelligenti non sono l’unico modo in cui gli hotel possono risparmiare sui costi di riscaldamento. I progressi nella tecnologia hardware degli impianti di ventilazione offrono inoltre alle aziende nuove opportunità per risparmiare sui costi energetici. Nello specifico, le pompe di calore aerotermiche consentono di trasferire calore dall’esterno di un edificio al suo interno (o viceversa). La scienza alla base delle pompe di calore ad aria implica l’utilizzo dei principi della refrigerazione a compressione di vapore per assorbire il calore da un luogo e rilasciarlo in un altro. Il vantaggio per gli hotel è che le pompe di calore ad aria possono essere utilizzati come riscaldatori o refrigeratori d’ambiente ad alta efficienza energetica, eliminando la necessità di sovraccaricare un sistema di ventilazione centrale per soddisfare le esigenze specifiche di uno spazio più piccolo o compartimentale.
Tecnologia di illuminazione intelligente
I sistemi di gestione energetica intelligente non sono limitati solo ai sistemi di ventilazione. La tecnologia di illuminazione intelligente consente inoltre agli hotel di comprendere meglio le proprie esigenze energetiche, automatizzare i propri consumi e adattarsi in tempo reale ai cambiamenti di occupazione. Alcune strutture sono riuscite a ridurre i costi energetici del 75% e a migliorare la produttività del 20% passando a un sistema di illuminazione a LED intelligente. I sistemi di illuminazione intelligenti consentono anche alle proprietà di impostare i tempi di illuminazione preferiti e monitorare l’attività per migliorare il flusso di lavoro in tutta la struttura.
Un discorso parallelo all’illuminazione e all’impianto di ventilazione precedentemente descritto si potrebbe fare con il costo finale della bolletta. A parità di consumi ci sono diversi fornitori che sono più costosi di altri. Per questo è opportuno essere ben informati sui costi del tuo fornitore e di quello che offre la concorrenza. Esistono molti siti su cui fare confronti tra le diverse compagnie come su Che Tariffa dove oltre ai costi si possono vedere anche le recensioni di chi è già cliente delle diverse compagnie in modo da capire quale è la migliore per le tue esigenze.
Tecnologia a pannelli solari
Le crescenti superpotenze economiche non sono le uniche a beneficiare dell’aumento e della proliferazione della tecnologia solare. Gli hotel di tutte le dimensioni stanno sfruttando la tecnologia fotovoltaica sempre più accessibile per ridurre i costi energetici. La tecnologia dell’energia solare offre agli hotel una duplice opportunità: ridurre il consumo di energia dalla rete e rivendere la produzione in eccesso a quella rete. Pertanto, gli hotel possono risparmiare sui costi energetici e sovvenzionare qualsiasi consumo energetico per il quale devono ancora pagare.
Prese di arresto automatico
Un costo energetico significativo per molti hotel è l’assorbimento di potenza dei “vampiri”. Conosciuto anche come alimentazione in standby, si riferisce al modo in cui l’energia elettrica viene consumata dagli apparecchi elettronici ed elettrici mentre sono spenti (ma sono progettati per assorbire energia) o in modalità standby. È qui che entrano in gioco le prese di spegnimento automatico. Si tratta semplicemente di prese di corrente intelligenti che utilizzano sensori o timer a infrarossi per interrompere l’alimentazione a qualsiasi dispositivo collegato quando il dispositivo non è in uso o la stanza non è occupata. In altre parole, consentono agli hotel di risparmiare sui dispositivi di alimentazione ogni volta che non sono in uso.
Monitoraggio predittivo
Come i sistemi di gestione dell’energia che monitorano, tracciano e ottimizzano il consumo di energia, la manutenzione predittiva consente agli hotel di utilizzare i dati dei sensori per identificare tendenze pericolose o dispendiose e avvisare il personale di manutenzione prima che il problema diventi molto più costoso. Ad esempio, poiché un sistema di ventilazione oscilla attraverso diversi livelli di prestazioni in base alle esigenze di occupazione, ci sarà usura sui suoi diversi componenti fisici. Piuttosto che aspettare che un componente si guasti prima di essere riparato o sostituito, la manutenzione predittiva consente al personale tecnico di prevedere le esigenze di manutenzione in base all’utilizzo del sistema, prevenire guasti del sistema e ridurre i costi di funzionamento di un sistema difettoso.
Alcune piattaforme di gestione online raccolgono continuamente dati relativi ai tempi di funzionamento degli impianti di ventilazione per ogni stanza univoca e assegnano loro valutazioni di efficienza. Questa valutazione è un indicatore della velocità con cui una stanza può essere riscaldata o raffreddata alla temperatura preferita dall’ospite e fornisce ai team di ingegneri avvisi critici quando le apparecchiature di ventilazione richiedono attenzione.
Gestione intelligente dell’acqua
L’acqua è un requisito necessario per la vita e ogni hotel si affida a queste cose solo per tenersi a galla. Che faccia parte di un processo di produzione o sia necessario per fornire ai clienti cibo, bevande e servizi igienici, il monossido di diidrogeno è un costo inevitabile per fare affari. Se si considera come una singola toilette che perde possa costare fino a 600 € all’anno più i costi di eventuali danni aggiuntivi causati dall’acqua, è facile vedere come l’acqua possa diventare una spesa inutilmente costosa. Monitorando le linee idriche con contatori dell’acqua intelligenti ea basso costo, tuttavia, strutture come hotel e B&B possono vedere sul loro consumo di acqua in meno di cinque anni.
L’esatto mix di tecnologia per il risparmio energetico adatto a qualsiasi hotel dipenderà in gran parte dalla sua posizione e persino dalle preferenze dei clienti. La conclusione è che gli hotel che sfruttano la tecnologia per risparmiare sui costi energetici saranno in definitiva più redditizi e in grado di adattarsi meglio al panorama tecnologico in continua evoluzione.
Read More
Riapre il Colosseo dopo 84 giorni di stop
Nella giornata di ieri, i cancelli dell’Anfiteatro Flavio sono stati riaperti dopo un lungo periodo chiusura dovuto dalla pandemia da Coronavirus che ha impossibilitato i visitatori a raggiungere questo e tutti gli altri siti culturali d’Italia. Una data molto importante che porta finalmente uno spiraglio di luce anche per quanto riguarda la cultura che può essere nuovamente vissuta dal vivo dopo che nell’ultimo periodo è stata possibile solamente tramite tour virtuali dei principali luoghi di interesse artistico organizzati da vari enti locali e nazionali.
Anche la sindaca di Roma Virginia Raggi ha voluto commentare questo giorno tramite un post su Facebook definendolo molto importante e che la riapertura del Colosseo può essere considerato un simbolo per rilanciare il turismo nella capitale e in Italia in generale.
Per garantire sicurezza e salute pubblica sono molte le regole introdotte e che devono essere rispettate se si vuole visitare il Colosseo. La prima è la riduzione ed il controllo delle entrate. Se in una situazione normale infatti le visite giornaliere potevano raggiungere anche le 20000 persone, in questo particolare periodo sono ridotte tra i 1200 e i 1600. Sarà inoltre obbligatoria la prenotazione della visita e l’acquisto dei biglietti è esclusivamente online. Per il momento non sarà quindi possibile acquistare il biglietto direttamente sul posto.
La sicurezza è garantita anche sul posto con il posizionamento di un presidio mobile sanitario,inoltre sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina, mantenere la distanza sociale di almeno 1 metro e all’entrata verrà misurata la temperatura corporea tramite termoscanner.
Per evitare assembramenti sono stati anche presi in considerazione gli orari dei mezzi pubblici in modo da evitare coincidenze. Per questo motivo varia anche la possibilità di entrata che al momento è dalle 10.30 alle 19.15 con ultimo ingresso possibile alle 18.45.
Read More
Dal 3 giugno il turismo torna a respirare
Buone notizie per il settore del turismo italiano e non solo che negli ultimi mesi ha visto azzerare le proprie entrate a causa dell’emergenza Coronavirus. Dal 3 giugno infatti, in Italia saranno aperte nuovamente le frontiere, manovra che permetterà l’arrivo nel nostro paese anche turisti stranieri senza l’obbligo di quarantena di 14 giorni come era invece necessario fare prima di questa data.
Una manovra che per quanto riguarda l’Italia è a dir poco necessaria in quanto il turismo rappresenta uno dei principali settori di guadagno del paese.
Saranno quindi nuovamente in funzione gli aeroporti da e verso l’Italia ed anche tra regioni senza alcun limite purché venga rispettata la distanza di sicurezza. Saranno infatti possibili gli spostamenti tra regioni anche per motivi che non sono di lavoro o di prima necessità.
Bisognerà invece aspettare il 15 giugno per incontrare turisti provenienti da paesi al di fuori dell’Unione Europea. È questa infatti la data scelta dai paesi europei per aprire gli spostamenti anche verso altri continenti se anche in questi la situazione sanitaria è in miglioramento.
Dopo la festa della repubblica possono quindi finalmente iniziare le vacanze per milioni di italiani che non vedono l’ora di godersi la stagione estiva dopo mesi passati in casa chiedendosi se in questo 2020 sarebbero andati in vacanza. Gli italiani avranno la possibilità di raggiungere le loro mete preferite anche se in modo più limitato rispetto ad una normale vacanza ma non per questo peggiore.
Zero limiti anche per Lombardia e Piemonte dove la curva dei contagi non si è ancora abbassata come in altre parti d’Italia ma le autorità sostengono che la situazione è sotto controllo. Numerosi sono infatti i controlli nei locali e nei centri maggiormente affollati per evitare pericolosi assembramenti.
Anche i viaggi con amici saranno possibili purché vengano rispettate le distanze: si potrà viaggiare in due in auto con il passeggero seduto sul sedile posteriore opposto al guidatore mentre in treno e in aereo dovranno essere rispettati i distanziamenti messi in vigore dalle singole compagnie.
Per salvaguardare la salute di tutti rimarranno in vigore le regole di distanziamento e protezione utilizzati fino ad ora come l’utilizzo mascherina e guanti protettivi e distanziamento di almeno un metro e ovviamente è vietato qualsiasi spostamento per chi presenta sintomi da Coronavirus. Comportamenti ritenuti ancora necessari e che lo saranno ancora a lungo nei prossimi mesi per evitare una nuova emergenza che metterebbe davvero a rischio le sorti di molte attività turistiche che sfruttano la stagione estiva per i loro guadagni.
Read More