Toscolano Maderno

Dal punto di vista storico, invece, entrambi i due centri vantano origini antichissime. Per quanto riguarda la località di Maderno si parla dell’epoca romana, mentre per quanto riguarda Toscolano l’origine andrebbe addirittura ricondotta agli Etruschi, i quali dapprima diedero a questo luogo il nome di Benaco, per poi sostituito, intorno al I secolo D.C. in Tusculanum. Proprio in questo periodo la famiglia romana dei Nonii costruì qui una bellissima villa, parte della quale si può ancora oggi ammirare, in particolare i pavimenti e i bellissimi mosaici dei quali sono composti.

Intorno al 1300, in quest’area, più precisamente nei pressi della località Camerate sorse uno tra gli insediamenti produttivi ed industriali più importanti d’Europa, ponendo le basi per lo sviluppo economico della zona. Lungo il torrente Toscolano, infatti, fu eretta la prima cartiera e, poco dopo, iniziarono a susseguirsi una dopo l’altra, innescando un processo così rapido e duraturo, tanto da far sì che l’intera zona fu ribattezzata come la Valle delle Cartiere.

Oggi, nell’era post-industriale, il comune di Toscolano Maderno vede nel turismo il suo principale alleato e la prima fonte di occupazione locale. I primi ad accorgersi, in questo senso, delle potenzialità di queste terre, neanche a dirlo, furono i tedeschi, che iniziarono dapprima semplicemente a frequentarla, fino, poi, ad affollare sempre di più questi luoghi, al fine di poter godere dell’ottimo clima mite, soprattutto nel periodo autunnale, e per assaporare i prodotti della terra; qui infatti, ancora oggi viene coltivata la vite, con ottimi risultati, ma anche olivi ed agrumi.

Per il resto, questo paese non ha modificato molto del suo assetto originario, rimanendo un posto semplice in cui è possibile godere a lungo di momenti di pace e relax, durante tutto l’anno, con una tranquillità oramai rara da trovare sulle coste del lago di Garda, sempre di più, preso d’assalto dal turismo di massa. Il tempo trascorso nel comune di Toscolano Maderno è quindi tempo preziosissimo, poiché rimette il visitatore in armonia con la natura, ponendolo al centro. Il lago è sì il grande protagonista, ma sempre sotto l’occhio austero e vigile delle montagne, creando il set ideale per uno scenario unico, degno di una delle migliori cartoline italiane.

Cosa vedere a Toscolano Maderno: Valle delle Cartiere e Museo della Carta, palazzi d’epoca e orto botanico

Pur essendo un piccolo comune, Toscolano Maderno è ricco di tesori da scoprire che interesseranno i turisti dai gusti più disparati, passando dagli amanti della Storia agli appassionati di botanica, dai devoti religiosi ai festaioli che non si perdono una sagra di paese.
Tra le varie attrattive, ciò che rende davvero particolare il territorio di Toscolano Maderno è la cosiddetta già citata Valle delle Cartiere, visitabile in qualunque periodo dell’anno seguendo, con una passeggiata di circa tre ore e adatta a tutti, un itinerario della lunghezza di nove chilometri.

Questo, che possiamo definire un sito di archeologia industriale, sarà una piacevole scoperta, unica nel suo genere, che oltre a farvi fare un tuffo nella Storia vi permetterà anche di effettuare una singolare escursione naturalistica.

Per approfondire maggiormente questo interessante argomento si suggerisce poi di visitare il Museo della Carta, situato presso il Centro di Eccellenza del Polo Cartario di Maina Inferiore a Toscolano Maderno. Molto indicato sia per grandi che per piccini, qui viene mostrato come nasce un foglio di carta, sono esposti macchinari d’epoca e si spiega l’evoluzione del processo di lavorazione, coinvolgendo i visitatori con un percorso ad hoc.

Tra gli edifici storici presenti sul territorio di Toscolano Maderno troviamo, proprio nel cuore del borgo, la Basilica di Sant’Andrea, bellissimo esempio di architettura romanica XII secolo.

Altra tipologia di architettura religiosa di spicco della città è il Santuario di Supina, dedicato alla Vergine Annunciata, risalente al tardo Quattrocento e meta di pellegrinaggio di numerosi fedeli.

Nei pressi della Basilica di Sant’Andrea vi è un ulteriore edificio degno di nota, il Palazzo Gonzaga, chiamato anche Palazzo Nuovo. Agli inizi del Seicento l’omonima famiglia nobile dei Signori di Mantova volle far erigere la propria residenza estiva per godere del benefico clima del lago di Garda. Oggi del palazzo originario resta solo una parte ma è comunque sufficiente per rendere l’idea di come doveva apparire nei secoli passati.

Poco distante, anche Palazzo Bulgheroni rappresenta un piccolo gioiello di questa località. Appartenuto prima al Convento dei Padri Serviti di San Pietro Martire, poi acquistato dai Gonzaga e successivamente finito nelle mani della Casa Reale Austriaca, oggi è una proprietà privata, purtroppo non visitabile al suo interno. Tuttavia, dai suoi cancelli si possono ugualmente ammirare la magnifica limonaia, i sontuosi giardini e le decorazioni di affreschi e sculture che abbelliscono l’esterno del palazzo.

Rilevante è pure l’orto botanico di Toscolano Maderno, un’area di 10000 mq fondato nel 1964 dal dott. Ghirardi e donato dopo la sua scomparsa all’Università degli Studi di Milano. Qui si possono trovare soprattutto numerose specie officinali, di cui si studiano le proprietà e i benefici, l’ingresso è gratuito ed è possibile effettuare visite guidate su prenotazione.