Bardolino

Bardolino è un piccolo comune italiano di poco più di settemila abitanti, situato lungo la sponda orientale del lago di Garda, nella regione italiana del Veneto, in provincia di Verona.
Si trova in una posizione molto preziosa, il suo territorio è infatti incastonato tra le calme acque del lago e le dolcissime colline moreniche del Garda.
Il suo clima è mite e l’altitudine minima è di sessantacinque metri sul livello del mare mentre, nel punto più alto, supera poco più di trecento metri.
Qui, l’economia è fortemente basata sul turismo e trainata dalla produzione di un prodotto vinicolo d’eccellenza, il Bardolino DOC. Questo vino, di colore rosso rubino e dal sapore asciutto, è un’importantissima denominazione di origine controllata, dal 1968.

Indice:

Storia di Bardolino: un paese sospeso tra lago e colline

Lo stemma antico della città rappresenta uno scudo con sopra raffigurato un leone, sormontato da una corona nobiliare. Il leone indica inequivocabile l’appartenenza alla Repubblica di Venezia mentre i colori che lo connotano, l’azzurro e l’oro, sono i colori di Verona.

Questo è un’indizio della più recente storia di Bardolino che in realtà affonda le sue origini nell’antichità fino ad arrivare alla preistoria.

Dalla preistoria ai romani

Come in molti altri paesi del lago di Garda come Lazise, Peschiera e Garda, anche a Bardolino sono stati numerosi reperti storici che testimoniano che questa zona è abitata fin dai tempi più remoti con alcune abitudini che hanno battuto il tempo e sono giunte fino ai giorni nostri.

Grazi e a degli scavi effettuati negli anni ’80 presso il porto di Cisano, frazione di Bardolino, sono stati portati alla luce quelli che sembrano resti di palafitte risalenti al III millennio a.C. Con essi sono stati rinvenuti molti altri reperti come attrezzi e vasi che sono un’ulteriore conferma della presenza di civiltà primitive nella zona.

Un dettaglio curioso è dato dal ritrovamento di alcuni semi che sembrano essere di vite. Questo sta a significare che fin dall’età più antica la zona del lago di Garda veniva utilizzata per la coltivazione dell’uva proprio come nei giorni nostri.

Dal medioevo ai giorni nostri

Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, il paese di Bardolino come molte altre zone del nord Italia fu soggetta a diverse invasioni come quelle barbariche e poi vari saccheggi prima dai Goti e poi dai Bizantini.

Dal 568 la zona venne invece controllata dai Longobardi guidati dal loro re Alboino.

In questo periodo, Bardolino conobbe un grosso progresso reso possibile soprattutto grazie ai monaci colombaniani che evangelizzarono il territorio fondando anche il Monastero di San Colombano di Bardolino, ma portarono anche numerose novità sia nel campo dell’allevamento che dell’agricoltura con un’importante diffusione di vigneti ed oliveti. Si pensa infatti che sia da attribuire a loro il fatto che ai giorni nostri in queste zone siano così diffuse questi generi di piantagioni dai quali si ricavano i vini e l’olio del Garda che noi tutti conosciamo.

Il regno dei longobardi finisce nel 774 con l’arrivo di Carlo Magno che conquistò la zona del lago di Garda.

Tra il IX e il X secolo per scampare alle continue irruzioni degli Ungheri, venne eretto un castello dotato di spesse mura ed un fossato per proteggere il centro abitato del paese.
Nel tempo il castello ha subito numerose modifiche strutturali fino ad arrivare ai giorni nostri dove della struttura originale se ne possono ammirare solamente pochi resti.

Nel XII secolo è il periodo in cui il paese divenne Comune di Bardolino essendo stato riconosciuto ufficialmente da un proprio statuto.

Dal 1405 il paese e tutta la zona del lago di Garda venne controllata per più di un secolo dalla Repubblica di Venezia.

Dopo molti anni di guerre infine entrò finalmente a far parte del Regno d’Italia nel 1866.

Oggi invece, il Comune di Bardolino è diventato un importante punto di riferimento turistico di tutta la provincia veronese e soprattutto del comprensorio del lago di Garda.

Cosa vedere a Bardolino

Alla domanda cosa vedere a Bardolino la risposta più semplice è certamente Bardolino stessa! Il paesino è bellissimo, molto curato in ogni dettaglio, pulito e ordinato, capace di lasciarvi velocemente a bocca aperta. I servizi sono impeccabili, con un’offerta di ristorazione eccellente, a cui si aggiunge un clima dolcissimo, fortemente mitigato dalla presenza del Lago di Garda e che per questo offre la possibilità di esplorare questo territorio in una qualsiasi stagione dell’anno.

Una visita molto interessante da fare è quella ai due musei di Bardolino. Il primo è il Museo del Vino, che si trova all’interno della cantina dei fratelli Zeni. Qui si possono osservare gli attrezzi vitivinicoli usanti dalle origini fino ai nostri giorni, mentre, il secondo è quello dell’Olio dove è possibile ammirare un frantoio che risale agli inizi dell’Ottocento, ancora perfettamente funzionante.

Il centro storico di Bardolino è costellato dalle tipiche abitazioni dei pescatori, costruite con uno schema a lisca di pesce, che si apre sulle prime, che sorgono a due passi dalla spiaggia, fino alle chiudersi sulle ultime, in un incessante susseguirsi, una dietro l’altra. Qui, tra questi vicoli, esplode un tripudio di fiori e di piccole botteghe artigiane, con prodotti del territorio e interessanti souvenir, mentre sullo sfondo gelaterie e locali sono il piacevole contrasto tra l’anima antica e il richiamo gioioso al moderno.

Il monumento principale da visitare è certamente il Castello di Bardolino, che, seppure non ci siano testimonianze dirette, si pensa sia stato eretto sul finale del IX secolo, da parte del re longobardo Berengario. Con il passare dei secoli ha subito continui ampliamenti ed oggi, oltre alle due principali porte, è ancora visibile la mozza torre rettangolare, che svetta sul lungolago. Il resto è di fatto andato perduto.

Tra gli importanti monumenti che merita assolutamente di essere visitato nel comune di Bardolino è la chiesa di San Zeno. Questo edificio religioso è considerato tra le più notevoli chiese carolinge esistenti in Italia e risale alla seconda metà del IX secolo. All’interno sono ancora visibili diversi affreschi appartenenti all’arte rinascimentale carolingia, una rarità visto che sono andati quasi tutti distrutti nel tempo. La chiesa di San Zeno fu fra le poche che rimasero intatte dal terremoto del 1117.

A Bardolino sul Lago di Garda, un’altra attrazione turistica è sicuramente la chiesa di San Severo. Questo edificio medievale fu costruito tra la fine dell’XI secolo e gli inizi del XII ed è considerato un capolavoro assoluto dell’arte romanica. All’interno si possono ammirare degli affreschi originali, che raffigurano la vita di Gesù, gli Apostoli, la Madonna e alcune scene dell’Apocalisse. Per qualità, dimensione e ricchezza nei dettagli, vengono considerati, a ragione, tra gli affreschi più belli e importanti a livello europeo.

Eventi a Bardolino

Che siate stranieri in giro per l’Italia o italiani alla ricerca di un posto bello e dove potervi rilassare, questo piccolo borgo è certamente la soluzione perfetta, trascorrere una vacanza qui a Bardolino, è certamente un ottimo modo per ritrovare se stessi in un ambiente votato alla storia e alla natura.

Elencare e descrivere le numerose attività che si possono fare nel paese Bardolino sul Garda non è affatto difficile, visto che c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Dal punto di vista degli eventi a Bardolino, durante tutto l’anno, sono numerosissime le iniziative e le manifestazioni che vengono organizzate.

Tra le più famose troviamo il Carnevale di Bacco e Arianna organizzato ogni anno nel mese di febbraio dove è possibile assistere alla tradizionale sfilata dei carri.
Data la zona, sono molte le feste dedicate al vino come il Palio del Chiaretto e la la Festa dell’uva e del vino che prosegue da più di 90 edizioni.

Scopri i prossimi eventi a Bardolino

Cosa fare a Bardolino

Sempre sul tema del vino, che non bisogna dimenticare che qui è un’eccellenza, si potrà decidere di percorrere la cosiddetta Strada del Vino, che si sviluppa sui declivi delle colline attorno a Bardolino per circa 80 chilometri, in un susseguirsi di paesaggi coltivati a vite e cantine storiche dove degustare e acquistare le migliori bottiglie della zona.

Il comune di Bardolino non è però solo relax e degustazione di vino o di prodotti tipici ma anche una meta ideale per escursionisti e sportivi, specialmente per gli appassionati di mountain bike. I percorsi di bike-trekking sono numerosi e adatti a tutti i livelli, tra i più suggestivi c’è sicuramente quello che prende il nome di Riviera degli ulivi, un itinerario di cinquanta chilometri facile e adatto a tutti, a patto che si abbia una buona base di preparazione.

Per chi poi volesse osare ancora di più, non gli resta che appuntarsi sul calendario, nel mese di giugno, la Triathlon Bardolino Italy, una delle più famose e partecipata gare d’Italia, di questo sport.

Sono poi numerosissime le ville antiche e gli scorci che si raggiungono con delle semplici passeggiate, ma che sono capaci di regalare paesaggi e ricordi indelebili, specialmente durante il tramonto, senza poi dimenticare il lago e le sue spiagge, dove ci si può bagnare, prendere il sole o praticare sport.

Il paese di Bardolino sul Garda è adatto anche per la vita notturna dato sono presenti locali e discoteche dove si può trascorrere la serata con gli amici.

Questo paese è la sintesi perfetta per una vacanza adatta ad ogni età, dai più piccoli ai più grandi, e praticabile di fatto in qualsiasi periodo dell’anno, che siate amanti della natura, del benessere, del buon vino, del cibo o più semplicemente che vogliate godere a fondo, e in libertà, di una bellezza lacustre tipicamente italiana. Il consiglio è proprio quello di andare e tornare a visitarla più volte, senza fretta, in modo da assorbire appieno tutto quello che ha da offrirvi.